Da Barbarano Romano a Blera

MARTEDI’ 25 APRILE
Parco Regionale Naturale di Marturanum: “Da Barbarano Romano a Blera”

Forre scavate dai torrenti, boschi e pascoli resti dell’antica città di Marturanum ci troviamo nel territorio del comune di Barbarano nella provincia di Viterbo, tra i Monti della Tolfa e i rilievi che circondano il Lago di Vico. E’ una zona in parte selvaggia emozionante scoprire o esplorare gli ambienti solitari che passano nella forra tra una lussureggiante e fitta vegetazione. Il percorso partirà da Barbarano Romano percorreremo un sentiero all’interno delle Gole del Biedano, da lì attraverso diversi guadi e passando tra la vegetazione, ponti, dighe abbandonate e cascate arriveremo attraverso l’antica Via Clodia a Blera. Il rientro si chiuderà ad anello e si passerà sui binari della vecchia ferrovia abbandonata che ci riporterà al punto di partenza

 

DIFFICOLTA’: E (ESCURSIONISTICO) DURATA: 6/7 H LUNGHEZZA 15 KM CIRCA
Cosa portare: Scarpe da trekking obbligatorie. Pranzo al sacco e acqua a sufficienza. Consigliate bacchette escursionistiche.
Appuntamento alle h 9.30 a Barbarano Romano
Costo escursione: € 8,00 + tessera annuale associazione

Riserva Naturale del Lago di Vico 1

Titolo: Riserva Naturale del Lago di Vico: il Comprensorio Vicano “ il Monte Venere, il Sentiero delle Tavole e il Lago”

Descrizione: Il Lago di Vico è di origine vulcanica situato nella provincia di Viterbo i Comuni limitrofi sono Ronciglione e Caprarola; è circondato dal complesso vulcanico dei Monti Cimini, tra il Monte Fogliano e il Monte Venere . La riserva comprende una grandissima zona umida e questo territorio così ricco di ambienti permette lo sviluppo di molte specie diverse di animali. Il giro che faremo sarà un anello del Monte Venere fino al Pozzo del Diavolo; passeremo attraverso un bellissimo bosco di faggi. Scenderemo fino al sentiero delle tavole e poi ci incammineremo fino al Lago e alle Pantanacce un’area umida tra la vegetazione di palude con giunchi, tifa lungo i fossi, canna palustre questo è un luogo ideale per la sosta, lo svernamento e la nidificazione; tra la vegetazione, i prati umidi, sulle sponde e sul pelo dell’acqua è possibile osservare la varietà dell’avifauna, lo Svasso maggiore è il simbolo della Riserva.

Difficoltà: E                 Dislivello: 269m                         Durata: 6 h

Appuntamento alle h 9.30 davanti il Palazzo Farnese a Caprarola

Costo € 8,00 + tessera annuale associazione.

Cosa portare: Scarpe da trekking obbligatorie. Pranzo al sacco e acqua a sufficienza. Per chi vuole macchinetta fotografica e binocolo. Consigliate bacchette escursionistiche.